Univ. di Bergamo > Dip. di Scienze della formazione e della comunicazione > Corso di Fondamenti di informatica II

Pagina aggiornata il 13 febbraio 2001

Fondamenti di informatica II: struttura dell'esame

In questa pagina si richiamano gli obiettivi del corso di Fondamenti II (A.A. 1999-2000 e 2000-2001) e a partire da quelli si spiega come funziona l'esame.

Gli obiettivi sono fondamentalmente tre:
  1. dare agli studenti del corso di laurea in Lingue quel bagaglio minimo di competenze informatiche che permetta loro di orientarsi nel mondo dell'elaborazione elettronica dei dati;
  2. introdurre gli studenti all'uso di un elaboratore e a quello di alcuni programmi applicativi che possono rivelarsi utili nell'immediato (tesine, tesi) o nella prospettiva dell'inserimento nel mondo del lavoro (elaborazione di testi: Word; presentazioni: Power Point; pagine Web: HTML);
  3. evidenziare come gli strumenti informatici possono aiutare il lavoro nei settori che più facilmente possono vedere impiegati i laureati in lingue (studi umanistici, turismo, editoria, comunicazione);

Da questi presupposti deriva un esame orientato a verificare:

  1. la comprensione di quegli aspetti teorici di base che permetteranno agli studenti di oggi, che usano i programmi applicativi oggi disponibili sul mercato (e nel nostro laboratorio), di diventare i professionsti di domani, che sceglieranno e useranno i programmi di domani senza bisogno di ricominciar da zero il loro processo formativo, ma interpretando le nuove opportunità sulla base delle loro competenze;
  2. la capacità di usare gli strumenti informatici del laboratorio;
  3. la capacità di sfruttare gli strumenti informatici per compiti e lavori nei campi di competenza dei laureati in lingue.

L'esame si compone quindi di:

  1. una parte orale, nella quale si trattano i temi affrontati nel corso istituzionale e in quello monografico. Per verificare la comprensione dei meccanismi di rappresentazione dell'informazione può essere richiesta la conversione di numeri dal sistema decimale a quello binario e viceversa, mentre per la parte di programma relativa ai diagrammi di flusso potrà essere richiesta la stesura di uno dei diagrammi visti a lezione (non quelli del libro, troppo complessi per i nostri scopi);
  2. una parte pratica, nella quale lo studente è tenuto a dimostrare di essere in grado di produrre un documento di buona fattura con Word o Power Point e una pagina HTML;
  3. una parte teorico-pratica, per verificare la proprietà d'uso delle risorse di rete per fare ricerche.

Ho raccolto in pagine apposite sia alcune domande d'esame standard, sia alcuni esercizi pratici di elaborazione di testi.

Nota per i partecipanti al seminario sull'usabilità: chi ha partecipato attivamente al seminario (è venuto alla presentazione, ha fatto il lavoro di visita dei siti e ha consegnato la relazione), sostituisce con quello la parte di programma relativa alla rappresentazione dell'informazione (capitolo 2 del Console-Ribaudo). L'elenco degli studenti che hanno consegnato il lavoro è presentato in una pagina apposita.

Nota per i partecipanti al seminario sul baco: chi ha partecipato attivamente alla ricerca sul baco del millennio (ha fatto la ricerca, l'ha discussa con me e se l'è sentita approvare) sostituisce con quella la parte di programma relativa alla rappresentazione dell'informazione (capitolo 2 del Console-Ribaudo). Lo stato d'avanzamento dei lavori del seminario è illustrato in una pagina apposita.

Nota per i frequentanti dell'A.A. 1999-2000 e 2000-2001: non c'è bisogno che lo scriva, vale il patto su Power Point enunciato a lezione; se chi legge non capisce questa nota, vuol dire che non ha frequentato e quindi è escluso dal patto.


Marco Lazzari
Università di Bergamo
Dip. di Scienze della formazione e della comunicazione
via Salvecchio, 19
24129 Bergamo
doctor lazarus - icona di Lazzaro che cammina con bende che si srotolano Tel 035 2052 256
mlazzari@unibg.it
www.unibg.it/lazzari/

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