Aggiornamento:
Il corso è costituito da due moduli:
attraverso l'analisi dei concetti fondamentali della prospettiva didattica e la lettura e l'analisi di situazioni educative tipiche della prima infanzia lo studente viene guidato ad acquisire ed elaborare un lessico consapevole, con cui approcciare la metodologia propria della riflessione sull'azione educativa, e a definire e caratterizzare le dimensioni proprie della professionalità dell'educatore che opera nei diversi ambienti educativi dedicati all'infanzia.
il corso intende proporre alcuni temi fondamentali relativi all'uso delle tecnologie nel campo dell'istruzione e riflettere sui cambiamenti che l'informatica ha innescato nelle pratiche educative
Il corso intende favorire la fondazione teorica dei concetti indispensabili per avviare la riflessione didattica sull’agire educativo che si realizza nei vari ambienti di vita, dalla prima infanzia in poi. Inoltre, intende stimolare la riflessione sulle dimensioni fondamentali della professionalità degli educatori che operano nei diversi servizi per la prima infanzia, anche alle luce delle consapevolezze lessicali maturate.
Il corso presenta un profilo sintetico delle problematiche specifiche derivanti dall'incontro di tecnologia ed educazione, concentrandosi poi principalmente sul mondo del Web 2.0 e delle reti sociali.
Non ci sono aggiunte per i non frequentanti.
Gentilmente sollecitato,
avevo pubblicato qui
i lucidi delle lezioni.
Ora non sono più disponibili, in quanto i miei lucidi
sono pensati come supporto perr le lezioni
(e infatti io non amo pubblicarli),
e NON sostituiscono i testi indicati in bibliografia,
nemmeno per i frequentanti.
Purtroppo l'impressione è che invece molti studenti li credano l'unica fonte a cui attingere,
dunque alla fine del corso (o dopo un po') preferisco eliminarli.
Mantengo in linea soltanto i lucidi dei seminari che i nostri ospiti hanno voluto generosamente lasciarci in dote.
Seminario "Disabilità e (a) scuola", dott. Federica Baroni:
V2;
V6.
Seminario "Gli alunni migranti in classe: spunti di riflessione per un
approccio inclusivo", dott. Alessandra De Fiori:
V2;
V6.
Seminario "Lavorare nei servizi per l'infanzia e la genitorialità",
dott. Ferruccio Bresciani:
V2;
V6.
Seminario "In Facebook a caccia di identità", dott. Alice Ponzoni:
V2;
V6.
Seminario "Adolescenti e comunicazione online: la costruzione della ricerca", dott. Alice Ponzoni:
i lucidi si possono scaricare dal gruppo Facebook
Il seminario del venerdì
(per approfondimenti sul tema si può seguire il gruppo Facebook
dell'Osservatorio sulla comunicazione adolescenziale tra reale e virtuale);
e per i pochi che non usano Facebook, ecco qui una copia:
V2;
V6.
Seminario "ICT, design e inclusione", dott. Federica Baroni:
V2;
V6.
Prova orale.
Sarà possibile sostenere separatamente gli esami dei due moduli
(prima Didattica e poi Tecnologie didattiche),
ma la verbalizzazione per chi ha nel piano degli studi l'esame da 10 cfu
potrà avvenire soltanto dopo il completamento.
Per gli studenti frequentanti saranno organizzate prove scritte in itinere che portanno sostituire la prova orale.
I dettagli verranno comunicati a lezione.
Per chi sostiene l'orale (anche se ha frequentato) il programma d'esame è quello ufficiale,
non quello dei compitini (quindi non ci si deve preoccupare dei seminari).
Gli studenti Erasmus sono pregati di contattarmi per tempo.
Norme di registrazione per chi ha sostenuto i compitini:
Il corso di Didattica
è composto da due moduli piuttosto distinti
e in alcuni piani degli studi è presente solo il secondo.
Per questo motivo all'esame permetto
a chi porta i 10 cfu
di spezzare l'esame in due,
sostenendo l'esame di Didattica a un appello e quello di Tecnologie didattiche a un altro
(nell'ordine).
La verbalizzazione avverrà dopo il secondo passaggio
(terrò io traccia del primo).
Non posso verbalizzare mezzo esame a chi ha i 10 cfu obbligatori nel piano.
Prima che me lo chieda qualcuno:
chi vuole fare tutto l'esame in un colpo solo
OVVIAMENTE lo può fare
(per esperienza non esiste nulla di ovvio quando si hanno 400 studenti a un corso).