Fondamenti di informatica 1
A.A. 2016-17

Gli studenti del primo anno di Scienze dell'Educazione dei curricoli Sociale e comunità e Anziani hanno obbligatorio nel piano degli studi l'insegnamento di Fondamenti di informatica 1 (in precedenza Fondamenti 1 era per i curricolo Infanzia e Lavoro).
Si tratta di un insegnamento teorico, con esame scritto (quiz a scelta multipla) e voto in trentesimi.

Nel piano degli studi NON si può mettere nelle scelte libere un altro esame di Fondamenti (mio, del professor Cazzaniga o della professoressa Baroni), perché avrebbe lo stesso programma di quello già sostenuto obbligatoriamente (se per caso lo sportello telematico ve lo permette, evitate: non amiamo i furbi).
Per lo stesso motivo, non si può mettere Informatica generale del Dipartimento di Lettere, Filosofia e Comunicazione.

Prerequisiti

Non ci sono particolari prerequisiti per affrontare il corso: assumo semplicemente che tutti voi abbiate visto qualche volta nella vita un computer (diciamo un PC o uno smartphone). Non c'è bisogno che sappiate programmare o scrivere pagine web.
Viceversa, discorsi del tipo "Non sono portata per l'informatica" non hanno senso, se non quello di creare in voi stesse un atteggiamento di pregiudiziale rifiuto, che può influire sulla vostra motivazione e dunque sugli esiti dell'apprendimento: lasciamo perdere, faremo insieme un percorso nel quale cercheremo di capire come i dispositivi informatici che incontriamo ogni giorno possono diventare efficienti strumenti al nostro servizio e come non esserne schiavi.

Programma

Il programma prevede un'introduzione alle tecnologie informatiche e telematiche e ad alcune loro applicazioni di interesse per gli studenti di corsi umanistici.

Il testo di riferimento è il mio libro Informatica umanistica nell'edizione del 2014, quella del 2010 o l'edizione speciale del 2013 intitolata Fondamenti di informatica non vanno bene.

[Ribadisco il concetto per prevenire quelli che mi scrivono dicendo: "Mio cuggino mi ha passato il libro vecchio, non posso usare quello?". Il libro vecchio non va bene non solo perché vecchio e quindi non aggiornato, ma anche perché il programma che gestisce gli esami somministra i test scegliendoli in base al vostro anno di iscrizione e quindi ve li prende dall'archivio delle domande legate al libro nuovo. Perciò vi trovereste ad avere domande su argomenti o aspetti che nel libro vecchio non erano trattati].

Gli studenti che hanno maturato formalmente la frequenza prima del 2013-14 continuano invece a usare la versione 2010 di "Informatica umanistica" (come da regolamento didattico, mantengo il vecchio programma).

Riconoscimento ECDL

Non esiste nessuna forma di riconoscimento della patente europea ECDL.

Riconoscimenti parziali di cfu

Chi ha avuto il riconoscimento di una parte dei crediti dell'esame e dunque ha ricevuto dalla Segreteria una lettera che invita a contattarmi per concordare l'esame, lo faccia via mail, illustrandomi (per lo meno a grandi linee) in che cosa consisteva il programma dell'esame che ha dato origine al riconoscimento.

Sulla base del programma che mi avrete indicato, stabilirò che cosa dovrete preparare; generalmente si tratta poi di sostenere un esame orale, che faremo in studio, in una data comoda per me e per voi, poi si registra alla prima data utile.
Di solito evito di tenere questi orali il giorno dell'appello, perché c'è folla ed è difficile trovare tempo e spazio per un orale mentre centinaia di persone devono affrontare i quiz;
Può anche essere che vi faccia venire in concomitanza dei miei appelli orali di Didattica.

Bibliografia

Marco Lazzari, Informatica umanistica, McGraw-Hill, 2014 (seconda edizione)
Da fare i capitoli 1, 2, 3, 4, 5, 7, 8, 9, 11.
Da NON fare i capitoli 6, 10, 12.

Non ci sono aggiunte per i non frequentanti.

I lucidi delle lezioni sono stati pubblicati durante le settimane del corso, a beneficio di chi voleva scarcarseli prima di venire in aula.
Finite le lezioni, li ho ritirati, perché non voglio che qualcuno pensi che si può preparare l'esame soltanto guardando i lucidi.

Nel sito di Pluriversiradio si possono ascoltare vecchie registrazioni che possono tornare utili. In particolare, suggerisco di sfogliare l'archivio della categoria Informatica.

Nel sito dell'editore del testo si trovano materiali di approfondimento per docenti e studenti, compresi numerosi esempi di domande d'esame:

• sito dell'edizione 2010;
• sito dell'edizione 2014; per questa edizione le domande sono erogate dalla piattaforma Connect dell'editore, alla quale si accede previo abbonamento (o si compera l'edizione del libro con la cartolina con il codice d'accesso o si acquista il codice direttamente online da piattaforma).

Nell'archivio del programma che genera i test d'esame ce ne sono molte di più: ogni tanto (troppo spesso) qualcuno mi chiede di renderle pubbliche tutte, ma non mi va di farlo, perché andrebbe a finire che molti studenti si studierebbero le domande come per l'esame della patente e non imparerebbero nulla (così come la maggior parte degli automobilisti non sa guidare).

Notare che nel sito dell'edizione 2014 ci sono anche domande del tipo Vero/Falso e Riempi gli spazi, mentre all'esame avremo soltanto le Scelta multipla.

Organizzazione del corso

Il corso di Fondamenti 1 si tiene nel primo sottoperiodo del secondo semestre.

Come sarà l'esame?

L'esame è un test informatizzato con quiz a scelta multipla, composto da 18 domande, da affrontare in un tempo massimo di 18 minuti.

Per ogni domanda del test vengono proposte cinque risposte; facciamo ogni sforzo perché non ci siano distrattori nelle risposte che proponiamo; spesso le risposte sarebbero buone per domande diverse, non ce ne sono di strane o offensive del buon senso o della dignità degli studenti, come invece a volte accade nei quiz (lo dico perché in un forum è stato scritto che ci sono risposte "ingannevoli").

Non esiste un compito d'esame per ogni appello, ma per ogni studente; ossia, nel momento in cui uno studente accede al programma di somministrazione del test inserendo i propri dati identificativi, viene generato un insieme di domande apposta per lui (lei). Le domande vengono scelte a caso (bilanciando gli argomenti) dall'archivio di tutte le domande che abbiamo predisposto; il generatore casuale tende nel lungo periodo a selezionare in maniera equiprobabile le domande di ogni argomento.

Organizzazione dell'esame

Prima di ciascun appello, dopo la chiusura delle iscrizioni, pubblicherò nel mio sito le liste dei vari turni d'esame.
Ribadisco: dopo la chiusura delle iscrizioni. È inutile che mi scriviate una settimana prima per chiedermi se ho già pubblicato i turni, una settimana prima non mi è possibile farli. Del resto, è inutile che mi scriviate per chiedermi una cosa del genere anche dopo la chiusura delle iscrizioni, non perderei tempo a rispondervi togliendolo alla preparazione dei turni stessi: appena sono pronti, li pubblico e trovate il link nella mia homepage.
Non è necessario presentarsi all'orario ufficiale dell'appello, venite all'ora prevista dal vostro turno.
Se però venite a un turno precedente, può darsi che vi faccia entrare al posto di eventuali assenti (non è detto, ma non mi dilungo a spiegarvi le ragioni, legate alla gestione degli esami e dell'aula, che è piuttosto complessa quando hai appelli con 750 studenti, come è stato il caso, per niente eccezionale, del primo appello di questo anno accademico, 24 gennaio 2017).

NON MI CHIEDETE SPOSTAMENTI! non rispondo a chi mi chiede spostamenti di turno: dato l'alto numero di iscritti, non sono in grado di gestire liste di spostamenti, NON ME NE CHIEDETE - grazie.
Se qualche studente ha problemi per la sovrapposizione con altri esami (documentata), o ha seri problemi di compatibilità d'orario con il lavoro, può tentare la strada di presentarsi a un turno diverso da quello previsto: se c'è disponibilità di posto, noi l'accettiamo (a patto di arrivare entro l'orario fissato per l'ultimo turno).

Se avete fretta, prenotatevi per tempo; tenete conto però del fatto che all'appello noi fondiamo le liste di una dozzina di insegnamenti, quindi se lo sportello vi ha detto che siete i 20esimi della lista, può essere che nei turni siate oltre il centesimo posto.
Inoltre, per ottimizzare l'uso dell'aula informatica e delle risorse umane, facciamo esami con modalità diverse (solo teoria, teoria e pratica, solo pratica), dunque può capitare che siate i primi della teoria, ma noi cominciamo con un turno di sola pratica.

Da quest'anno gli appelli si dovrebbero tenere sempre nel nuovo laboratorio informatico di via Pignolo (Aula 18, piano -4).

Gli studenti che hanno diritto a estensioni del tempo lo richiedano tempestivamente al centro di calcolo attraverso il Servizio disabili (non ditelo a me).

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