Aggiornamento:
Roberto Polillo, Il check up dei siti web, Apogeo, 2004
Giovanna Cosenza, Semiotica dei nuovi media, Laterza, 2004
Marco Lazzari, Le frecce di Basilea e le faretre degli informatici, in Giuseppe Bertagna (a cura di), Scienze della persona, perché?, Rubbettino Editore, 2006 versione XHTML, versione PDF (218 KB).
Prime lezioni: versione 2 lucidi per pagina (PDF, 250KB), versione 6 lucidi per pagina (PDF, 200KB).
Linee guida Apple: versione 2 lucidi per pagina (PDF, 94KB), versione 6 lucidi per pagina (PDF, 79KB).
Modelli di qualità del web e usbilità: versione 2 lucidi per pagina (PDF, 170KB), versione 6 lucidi per pagina (PDF, 130KB).
Guida HTML e Guida XHTML dal sito html.it, oppure un qualunque manuale di HTML (cartaceo oppure in rete), tenendo presente che quest'anno usiamo la versione XHTML Transitional.
Andrea Bianchi, Fogli stile CSS, all'interno di www.compagniaweb.it (oppure la sezione dedicata ai fogli stile dal sito html.it)
Per chi proprio avesse bisogno di un libro tradizionale - e per i non frequentanti:
Elizabeth Castro, HTML per il World Wide Web, Pearson, 2003.
Chi avesse bisogno di fare un po' di trattamento immagini, anche solo per ridimensionare o cambiare formato, e non avesse a disposizione un programa adeguato, può usare il sito www.picnik.com, dal quale può direttamente intervenire sulle foto come se fosse in un programma di grafica professionale.
Note di Angela Molteni sull'accessibilità, dal sito html.it: Introduzione, Strumenti a disposizione dei non vedenti, Valutazione di accessibilità del sito.
Un sito sul tema delle combinazioni di colori.
Un sito con un programma di verifica del contrasto fra colore di sfondo e colore in primo piano, rapportato a diverse deficienze visive.
Un sito con la lista delle proprietà e dei possibili valori
Le (bellissime) web galleries prese dal sito di Paola Ferrario.
Rachel Andrew, Guida ai CSS, Hoepli, 2005
Patrizia Bertini, Marco Trevisan, Accessibilità e tecnologie, Pearson, 2003
Francesco Di Nocera, Che cos'è l'ergonomia cognitiva, Carocci, 2004
Alan Dix, Janet Finlay, Gregory D. Abowd, Russel Beale, Interazione uomo-macchina, McGraw-Hill, 2004
Fabio Ferlazzo, Metodi in ergonomia cognitiva, Carocci, 2005
George P. Landow, L'ipertesto, Bruno Mondadori, 2000
Giulio Lughi, Parole on line, Guerini, 2001.
Patrick J. Lynch, Sarah Horton, Web style guide, Yale University Press, 2001 (versione ipertestuale)
Marco Maiocchi, Ipertesti, Franco Angeli, 1999
Eric Meyer, Cascading Style Sheets, Hops Tecniche Nuove, 2004
Jakob Nielsen, Web usability, Apogeo, 2000 (titolo in inglese, ma testo in italiano; il testo fondamentale sull'usabilità del web)
Jakob Nielsen, Homepage usability, Apogeo, 2002 (titolo in inglese, ma testo in italiano)
Donal Norman, La caffettiera del masochista, Giunti, 1997 (il testo fondamentale dell'interazione con gli oggetti quotidiani; poi potrete leggervi gli altri testi di Norman)
Jennifer Preece, Yvonne Rogers, Helen Sharp, Interaction design, Apogeo, 2004 (titolo in inglese, ma testo in italiano)
Dave Shea, Molly E. Holzschlag, Lo Zen e il design CSS, Mondadori, 2005
Michele Visciola, L'usabilità dei siti web, Apogeo, 2000
Useit, il sito di Jakob Nielsen
Web Accessibility Initiative, le norme internazionali sull'accessibilità
L'esame si compone di:
Le due parti dell'esame si sostengono nello stesso appello, l'una di seguito all'altra (prima la pratica, poi la teoria).
La parte pratica
è volta a verificare la capacità di uso di xhtml, CSS
e browser
(bisogna essere capaci di scrivere codice xhtml 1.0 Transitional valido e di arricchirlo
con la notazione css; solitamente chiedo di costruire un ipertesto
a partire da una bozza di progetto fornita da me).
La parte teorica mira a verificare la comprensione dei
temi trattati a lezione e dai testi in programma.
Per superare l'esame è necessario superare ambedue le prove.
I soli studenti frequentanti
possono sostituire la parte pratica dell'esame con un
progetto
da sviluppare in gruppo
(eccezionalmente da soli).
Il progetto deve essere concluso entro l'ultimo ricevimento prima dell'appello del mese di luglio
(altre scadenze intermedie e le linee guida per il progetto sono indicate nella
pagina dedicata).
Si arriva all'approvazione del progetto attraverso una serie di revisioni
da effettuarsi ai miei ricevimenti.
Una volta che il progetto è stato approvato, lo studente può presentarsi a sostenere
l'esame orale in un appello qualsiasi a partire dal primo disponibile dopo l'approvazione
(gli studenti del gruppo non sono obbligati a sostenere l'orale allo stesso appello!).
Siccome la frase precedente non è chiara a tutti, provo a esprimere
altrimenti lo stesso concetto:
prima si fa il progetto, poi l'orale;
non è possibile fare l'orale prima del progetto.
A chi ha fatto il progetto, all'orale NON chiedo html e css. Domando soltanto la teoria.
Non voglio vedermi arrivare all'appello studenti con
progetti che non hanno già ricevuto la mia approvazione.
Non voglio vedermi arrivare progetti già confezionati
che non abbiano avuto mie revisioni in corso d'opera.
Non intendo seguire come gli anni scorsi progetti di studenti non frequentanti.
Comunicazione multimediale, comunicazione ipermediale, ipertesti, multimedia, ipermedia, siti web, qualità dei siti web, usabilità dei siti web, accessibilità dei siti web, HTML, fogli stile CSS; semiotica dei nuovi media, editoria multimediale.
Scarica il programma dal sito di Facoltà
Lezioni in formato audio mp3 su Pluriversiradio (ATTENZIONE: sono molto grossi, ci vuole una linea buona).
Abbiamo aperto uno spazio di e-learning dove trovate materiali, esercizi e un forum di discussione.