Informazioni per chi deve sostenere esami per i 24 CFU del FIT

Data la mole dei messaggi che mi arrivano sul tema FIT, non sono in grado di rispondere personalmente e mi affido a queste note.

Per la maggior parte dei casi, le risposte alle più comuni richieste che mi vengono poste si trovano già nel sito dell’Università, dove ci sono informazioni sufficienti a dirimere le questioni e, dunque, nel seguito rinvio ai vari punti nei quali sarebbe opportuno cercare (il sito serve a quello: l’anno scorso ho fatto mille esami, se tutti e mille gli studenti mi avessero chiesto il programma, non sarei sopravvissuto).

1. Non ho competenze amministrative relativamente al tema FIT; suggerisco di fare riferimento alla pagina https://www.unibg.it/terza-missione/formazione-continua/formazione-insegnanti, dove si trovano anche gli indirizzi ai quali rivolgersi per specifiche esigenze.
2. I programmi dei corsi sono disponibili nella pagina Insegnamenti del sito del Dipartimento di Scienze umane e sociali.
3. Alle pagine dei miei insegnamenti si può arrivare anche attraverso la mia pagina-docente https://www.unibg.it/pers/?marco.lazzari (anche per gli altri docenti vale l’indirizzo nella forma https://www.unibg.it/pers/?nome.cognome).
   [NOTA per gli studenti laureati in altre università: l’Università di Bergamo di norma pubblica ogni anno entro il 30 giugno i programmi dei corsi dell’anno accademico successivo].
4. Se dovete visualizzare il programma dell'anno accademico 2020-2021 di un insegnamento composto da più moduli, per vedere obiettivi, contenuti, modalità d'esame, eccetera dovete cliccare sul link dei singoli moduli e poi cliccare su SYLLABUS DELL'INSEGNAMENTO (non è un funzionamento adeguato alle aspettative degli utenti e sto cercando di convincere i softwaristi a trovare una soluzione più amichevole).
5. Le bibliografie sono invece accessibili dalle pagine dei vari corsi dalla sottosezione Testi e materiali didattici cliccando sul link che porta al server readings.unibg.it (cartella leganto).
6. Per quanto riguarda i miei insegnamenti, i programmi e le bibliografie sono quelli descritti sul sito, non c'è bisogno di chiedermi conferma; sono differenziati in base a quanti crediti si vogliono maturare; se non ho indicato differenze di bibliografia tra frequentanti e non frequentanti, significa che non ce ne sono.
7. Quando in bibliografia trovate indicazioni del tipo "pagine/pages: 140", significa che quel certo testo pesa circa 140 pagine nell'economia del tutto. "circa" vuol dire "circa": se poi il testo è lungo 141 pagine, non fermatevi alla penultima (lo scrivo perché più volte mi è stato chiesto).
8. Quando in bibliografia trovate indicazioni del tipo "(capitoli 1-4)", significa che bisogna studiare i capitoli dall'1 al 4, ossia 1, 2, 3 e 4 - e non soltanto l'1 e il 4 (lo scrivo perché più volte mi è stato chiesto).
9. L’insegnamento di Didattica II è stato tolto dalla programmazione FIT.
10. Le modalità d’esame sono quelle enunciate nel programma. Non c'è bisogno di chiedere conferma. Con i frequentanti possono essere concordate alternative a lezione.
11. Nei programmi dei miei corsi segnalo che sono disponibile a valutare se parti del programma possono essere sostituite da una discussione sull’esperienza didattica / educativa dei candidati; l’esperienza però non può essere generica, ma legata alle specificità del programma d’esame.
12. Nei programmi dei miei corsi sono solito indicare il servizio di podcasting Pluriversiradio come fonte di registrazioni che potrebbero essere utili nella preparazione. Si tratta di registrazioni che possono aiutare, ma non è un’indicazione prescrittiva: non le chiedo all’esame. Per lo stesso motivo, siete pregati di non chiedermi quali dovete ascoltare (non mi verrebbe spontaneo scrivere indicazioni di questo genere, ma devo fare i conti con quello che mi è stato chiesto in passato).
13. I materiali che per alcuni corsi rendo disponibili nella pagina ufficiale del corso o nel mio sito dinamico2.unibg.it/lazzari sono da intendersi come un aiuto per chi deve preparare l’esame, ma non c’è nessun obbligo di guardarli: non chiedetemi se sono da studiare, mi fate pensare che non ne avete voglia.
14. Agli appelli seguo l’ordine di iscrizione (non quello alfabetico), però in ogni data ho numerose liste, che alterno: quindi, non è detto che, per esempio, l’iscritto numero 3 a Didattica I faccia l’esame per terzo.
15. Agli appelli non amo che mi si dica “ho una dichiarazione del datore di lavoro, devo finire per mezzogiorno”, perché gran parte dei miei studenti lavora, ma non tutti sono in condizione di farsi rilasciare una dichiarazione (e se tutti lo facessero, saremmo di nuovo al punto di partenza); chi vuole sbrigarsi prima, si iscriva presto; detto questo, non mi pare di avere mai fatto tardare qualcuno.
16. Dall’esperienza degli anni scorsi ho ricavato che è tipico che gli iscritti agli esami FIT mi chiedano di essere esaminati tra i primi. Diciamo che a ogni appello ho più richieste per i primi posti di quanti siano i primi posti. Vale quanto detto al punto precedente.