Cresce ogni anno, nel mondo moderno, l'attenzione verso gli animali in generale, sempre piú visti come"compagni" di vita e come efficace tramite per riallacciare il perduto rapporto di armonia con la natura. Per indole, taglia e atavica predisposizione sono cani e gatti, tra tutti gli animali, quelli considerati piú"avvicinabili"all'uomo e quindi i piú adatti a una convivenza con lui.

Mentre i cani hanno spesso necessità incompatibili con i ritmi dell'attuale società(richiedono una compagnia assidua e non sopportano le lunghe ore di solitudine, esigono movimento costante e spazi ampi, spesso impossibili da assicurargli nei centri urbani, sono rumorosi e questo crea notevoli problemi di covivenza nei condomini), negli ultimi anni il numero di gatti è notevolmente aumentato, giungendo a superare quello dei cani. Questo, secondo studi sociologici, sembra sia dovuto proprio al mutato stile di vita e di valori della società moderna:sempre piú persone sono costrette a trascorrere parecchie ore fuori casa a causa del lavoro, è cresciuto il numero di single, è diminuito quello delle coppie che scelgono di mettere presto al mondo dei figli, le persone anziane(spesso sole)sono aumentate di percentuale. L'atteggiamento sociale verso le istituzioni va inoltre sempre piú indirizzandosi verso una valorizzazione dell'individualismo, particolarità considerata tipicamente felina e molto lontana dall'indole canina.

Il gatto conserva quell'aria misteriosa che affascina e attrae l'uomo, il quale non sempre riesce razionalmente a spiegare molti dei comportamenti di questo animale, venerato già nell'antico Egitto ma la cui psicologia e reazioni rimangono ancora per molti aspetti inafferrabili(il che ha dato vita nel corso dei secoli a vere e proprie superstizioni e incomprensioni). Un gatto risulta un buonissimo compagno per i bambini ed è inoltre particolarmente adatto alle persone anziane e sole. E' affettuoso e autosufficiente, anche se va seguito sempre con attenzione. Vivere con questo animale non è dispendioso:questo vale per l'acquisto, l'alimentazione e le cure necessarie.

Come i felini selvatici anche i gatti domestici sono tendenzialmente solitari e talvolta hanno un'indole aggressiva. Se desiderate quindi un compagno obbediente e servile è meglio rinunciare alla loro compagnia:i gatti non gradiscono un rapporto basato sul possesso a causa della loro spiccata individualità. Quindi è sempre meglio considerarli come ospiti o come "compagni conviventi" che chiedono attenzione e affetto ma che non è giusto soffocare o trattare come oggetti di vostra esclusiva proprietà.

Molti studiosi affermano che accarezzare un gatto aiuti addirittura a eliminare lo stress e a far calare la pressione sanguigna, contribuendonotevolmente al benessere fisico e psicologico dell'uomo. In cambio del rispetto e dell'affetto che saprete offrire al vostro gatto, egli vi colmerà a sua volta di mille feline attenzioni che renderanno il rapporto tra voi unico e appagante. Tenere un gatto, come qualsiasi altro animale, non è comunque un impegno da sottovalutare:comporta doveri ben precisi che spaziano dall'addestramento continuo a cure costanti ma non soffocanti, alla consapevolezza di andare incontro a precise responsabilità legali in caso di maltrattamenti o abbandono.