|
Nato a Chicago - Illinois - (Stati Uniti) il 5 dicembre 1901.
Morto a Los Angeles - California - (Stati Uniti) il 15 dicembre 1966, disegnatore, attore, regista, sceneggiatore e produttore.
Un mito, per tutte le generazioni, che lascia un'impronta nel panorama
cinematografico. Walter Elias Disney, figlio di Elias Disney e Flora Call, nasce
a Chicago ma cresce nel Missouri. La sua non è certo un'infanzia dorata,
caratterizzata dal duro lavoro per aiutare la famiglia. Prima in fattoria, poi -
dopo un altro trasloco a Kansas City - come fattorino per la consegna dei
giornali.
UN INCONTRO IMPORTANTE
Ma il destino vuole che Walt venga a contatto in qualche modo col
mondo della comunicazione. Lavora infatti, a diciotto anni, in un'agenzia
pubblicitaria e in una società specializzata in animazione. Dopo l'importante
incontro con il disegnatore Ubbe Ert Iwerks, il genio di Disney comincia piano
piano ad emergere. Dalla collaborazione tra i due, nascono i primi lavori e
personaggi. I Laugh-o-grams, la serie Alice Comedies e Oswald The Lucky
Rabbit,
il "nonno" di Topolino. Non è ancora tempo del successo, troppe le
vicissitudini, i sacrifici e gli ostacoli proposti da un'esistenza difficile. Il
25 luglio 1925 Disney sposa Lillian Bounds la cui presenza si rivela
fondamentale. Ma la fervida fantasia ed il lavoro frenetico di Walt e dei suoi
collaboratori portarono a notevoli risultati.
NASCE MICKEY MOUSE!
Il gruppo capisce che, accorciando
le orecchie di Oswald, trasformandogli la coda e con qualche altro ritocco, ne
risulta un Topo. Nasce così la serie Plane Crazy, protagonista Mickey
Mouse.
Per la verità il ruolo principale, secondo Walt, sarebbe dovuto andare a "Mortimer
Mouse" che altri non era se non lo stesso Mickey. Lillian obiettò che il
nome scelto non era poi granché; troppo da signorino. Perché non provare il
più sbarazzino Mickey? Lillian ebbe un'ottima idea! Già! un'idea geniale,
infatti in quegli anni nasce il sonoro.. e allora perché non dare voce al
simpatico roditore? Lo short animato viene trasmesso il 18 novembre 1928 al
Colony Theater di New York: un successone! La gente non parlava d'altro, i
giornali ne riportarono la notizia in prima pagina. MICKEY MOUSE SPEAK!,
TOPOLINO PARLA!
I MITICI ANNI '30
Con l'apporto dell'arrangiatore musicale Carl Stalling e del
distributore Pat Powers, prende vita la serie Silly Simphonies. Nonostante Ubbe
Ert Iwerks tradisca l'amico per un lavoro più remunerativo questo non impedisce
al team Disney di volare alto. Sin dagli anni '30, dagli Studi di Burbank, è un
fiorire di indimenticabili successi. La sfida de "I Tre
Porcellini"(1932) era nel creare personaggi simili nell'aspetto ma diversi
di carattere. Questo film fu un enorme successo e la celebre canzone di Stalling
è uno dei classicissimi della musica disneyana. Il Vecchio Mulino (1937) fu
realizzato con una nuova colossale macchina da ripresa la Multiplane
Camera.Nel 1940 uscì nelle sale Pinocchio e Il 13 novembre dello stesso anno
uscì Fantasia che fu il disastro totale!
UN FILM IN ANTICIPO SUI TEMPI
Tutto ciò che a Disney pareva geniale
durante la lavorazione non piacque nè al pubblico nè alla critica. Un cartoon
è carissimo in produzione e anche se i cinema si riempiono di gente, ci vuole
tempo per far rientrare i costi.Fantasia ha un mare di effetti speciali,
un'orchestra sinfonica, un migliaio di persone che ci hanno lavorato. Uno
sproposito in termini economici. In più Disney aveva voluto e ottenuto dai suoi
tecnici (Ub in testa) un innovativo sistema sonoro: avevano inventato il suono
stereofonico! Gran cosa, ma chi se ne sarebbe accorto se le sale non erano
attrezzate? Walt decise di installare le attrezzature a sue spese, il che
aumentò il deficit della Walt Disney Production. Nel 1940 sono nuovamente
applausi per i mitici Biancaneve e i sette nani (1941) e Bambi (1942).Poi
Cenerentola e L'isola del tesoro (1950).
IL SOGNO REALIZZATO
L 'anno di nascita di Lilli e il
vagabondo (1955) è fondamentale nella storia della Disney non solo per questo
film. Il 17 Luglio 1955 prese vita un altro dei cosiddetti deliranti sogni di
Walt: fin da quando le sue figlie erano bambine e lui le accompagnava nei
parchi, Walt iniziò ad immaginare un luogo dove i bambini potessero giocare, i
grandi tornare bambini, dove tutto fosse pulito e perfetto. Tutto questo era
già nei suoi film, ma non era possibile creare un posto così? Negli anni '50
Disney cedette alle lusinghe della TV, che aveva sempre respinto, per finanziare
quell'idea. Nel 1955 aprì finalmente
Disneyland ad Anaheim in
California. La più grande fonte di guadagno degli studi fin dalla sua nascita.
Nel 1959 esce nelle sale La Bella Addormentata nel Bosco,che non ottiene il
successo previsto. E ancora - negli anni Sessanta - Peter Pan, La Carica dei 101
e La Spada nella Roccia. Sino all'ultimo, inimitabile, capolavoro: Mary Poppins
(1964). In cui Disney stesso vuole che la magica governante abbia il volto di
Julie Andrews. Ora il sogno di quel giovane disegnatore di Chicago è veramente
compiuto. Poi, il 15 dicembre 1966, un brutto male se lo porta via. Ci lascia
però un'eredità inestimabile...
|
