Storia:Indubbiamente la sua imponente stazza e tutto il suo corpo
suggeriscono una forza e potenza straordinarie,frutto di anni di selezione
naturale in una terra inospitale,ricoperta solo da neve e ghiaccio per molti
mesi all'anno.Si dice che discenda da iniziali incroci tra i gatti selvatici dei
monti Urali e dell'altopiano della Siberia centrale e i gatti domestici che i
primi coloni avevano portato con sè in Siberia.Le notizie certe sono comunque
pochissime.
Bisogna aspettare fino al 1989 per veder comparire nuovamente questi gatti
nell'Europa occidentale.Una coppia di coniugi,Hans e Betty
Schultz,ne importarono alcuni esemplari acquistati al mercato di
Leningrado e contemporaneamente altri soggetti vennero importati in
Cecoslovacchia.Negli Stati Uniti,D.Boehm ne importò quindici
soggetti ed E.Terrel scambiò alcuni persiani colorpoint da lei
allevati con dei siberiani di Leningrado.Attualmente la razza siberiana viene
riconosciuta dai club russi,dalla TICA,dall'ACFA,dal WCF,dalla FIAF e da molti
club indipendenti.
Caratteristiche:
- mantello moderatamente lungo,spesso e folto;sottopelo fitto e aderente al
corpo;
- coda di media lunghezza,larga alla base e punta arrotondata;
- orecchie medio-grandi,aperte alla base e ben distanziate;
- occhi grandi e ben distanziati,quasi rotondi;
- muso arrotondato e moderatamente lungo;
- naso largo in mezzo agli occhi,più sottile verso la punta;
- zampe moderatamente lunghe,con ossatura pesante.
A chi si addice: inizialmente la sua indole selvatica lo rendeva un
gatto particolarmente difficile(addirittura si dice che,per la sua
aggressività,venisse usato dai coloni per guardia e difesa).Oggi,grazie ai
ripetuti accoppiamenti con i gatti di casa,il suo temperamento si è notevolmente
addolcito e risulta decisamente piú disponibile e mansueto.Si lega moltissimo al
proprietario,che vede quasi come un "capobranco"(comportamento tipico del cane
ma poco del gatto).Per la sua vivacità e il suo spirito indipendente ama i
grandi spazi e la libertà,ma allo stesso tempo non disdegna affatto il ruolo
da"gatto da compagnia".