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Università di Bergamo > Facoltà di Lettere e Filosofia > Marco Lazzari > Tesi > La metrica dell'accessibilità.

La metrica dell'accessibilità

Il W3C: World Wide Web Consortium

Il W3C è un consorzio internazionale di organismi con lo scopo "ensure long-term growth for the Web" 1 ovvero portare il Web al suo massimo potenziale sia mediante lo sviluppo di tecnologie (specifiche, linee guida, software, tool) che possano creare un forum per informazioni, commercio, ispirazioni, pensiero indipendente e comprensione collettiva sia mediante lo sviluppo di protocolli comuni che promuovano l'evoluzione del Web ed assicurino la sua interoperabilità.

Uno dei principali obiettivi del W3C è rendere il Web fruibile a tutti, indipendentemente dal tipo di hardware, software, supporto di rete, lingua, cultura, collocazione geografica o abilità fisiche o mentali.

Nel 1989 Tim Berners-Lee inventò il Web e nell'ottobre 1990 coniò il termine "World Wide Web". Fu lui che scrisse la prima versione del "HyperText Markup Language" (HTML), documento che diventò il primo formato per il Web.

Nell'ottobre 1994 Tim Berners-Lee e altri fondarono il World Wide Web Consortium (W3C) all'Istituto di Tecnologia del Massachusetts. Si trattava di un consorzio industriale dedicato alla costruzione di un consenso intorno alle tecnologie del Web.

Oggi il W3C conta più di 350 membri organizzatori provenienti da 28 paesi in tutto il mondo (grafo a torta) che coprono una vasta gamma di attività commerciali.

Grafico 2. Distribuzione dei membri del W3C per paese 2.

Grafico 2. Distribuzione dei membri del W3C per paese


Il W3C perseguendo l'idea di un "Web everywhere, for everybody, with any device" ha creato dei World Office distribuiti in 14 paesi 3 nel mondo, incaricati di promuovere, con la collaborazione delle comunità Web regionali, le tecnologie del W3C in lingua locale, incoraggiando la partecipazione internazionale alle attività del W3C.

Gli obiettivi ed i principi strategici del W3C sono:

Tra le attività del Consortium molte sono quelle che dimostrano l'impegno per l'accesso universale: Internationalisation Activity, Device Independence Activity, Voice Browser Activity e Web Accessibility Initiative.

 

Note

1 Tim Berners-Lee tratto da http://www.w3.org/Consortium. Ritorno al testo

2 Fonte http://www.w3.org/Consortium fig.1. Ritorno al testo

3 L'Ufficio italiano è situato a Pisa presso il C.N.R. Area della Ricerca di Pisa San Cataldo http://www.w3c.it. Ritorno al testo


Prosegue con: WAI: le WCAG 1.0, linee guida per l'accessibilità.


Marco Lazzari, Jenny Pellegrini, Comunicazione Web efficace e accessibilità dei siti scolastici, http://www.unibg.it/lazzari/tesi/jenny_pellegrini/cap2_1.htm

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